Cosa deve succedere?
Un’altra conferenza?
Un altro programma?
Un altro oratore?
Cosa deve succedere?
Gli avventisti del settimo giorno hanno bisogno di un vero risveglio, di una vera riforma, e di un vero cambiamento.
Questo è fondamentale se vogliamo che la luce potente della verità splenda su tutta la terra e che quante più persone possibile siano salve e pronte quando Gesù ritornerà.
Ma cosa deve succedere?
Siamo chiamati ad essere un gruppo che abbia sentito e accettato il mandato di Gesù a fare più che venire semplicemente in chiesa. Dobbiamo avere il sogno comune di vedere la chiesa del rimanente di Dio unita per la missione che va oltre le frontiere, oltre le culture e oltre la differenza di età.
Che cosa succederebbe se tutti sacrificassimo, dessimo, lavorassimo, parlassimo, ascoltassimo, pensassimo, scrivessimo, cantassimo, e perfino amassimo ancor di più? E se lo facessimo continuamente, per l’unico fine di promuovere il mandato divino?
Non è questo il momento di lasciare questo pianeta autodistruttivo per stare con Colui che sosteniamo di amare – Gesù Cristo?
Allora, … cosa deve succedere?
Non è la mia intenzione criticare la chiesa di Dio. Siamo tutti nella stessa barca. Nessuno è migliore o “più salvato” di un altro.
Nonostante ciò, non è un segreto che siamo con difficoltà. La difficoltà di sperimentare un risveglio tanto personale che come corpo di credenti, con l’identità e con il successo nell’evangelizzazione.
Attraverso la profezia, Dio ha dato alla chiesa di oggi un messaggio severo ma pieno di speranza. Si trova in Apocalisse 3:14-22. (Studialo bene!) Io sono convinto che il consiglio e il rimprovero che qui Gesù ci dà, ha delle implicazioni oggi vitali per te e per me e contiene anche la soluzione di altri problemi.
La diagnosi che ci dà il divino medico è allarmante: “disgraziato, miserabile, povero, cieco e nudo.” (v.17)
Gesù è preoccupato per noi… giustamente perché noi non lo siamo!
Questo deve rappresentare un campanello d’allarme per noi!
Fortunatamente, Gesù ci da anche la soluzione.
Ci chiama a ricevere da Lui 3 cose (v.18):
- “Oro affinato” – una fede pura, immacolata.
- “Vesti bianche” – il manto di giustizia di Gesù
- “Collirio” – l’abilità di vedere la realtà dal punto di vista di Dio.
Gesù continua a spiegare come possiamo ottenere queste cose (v.19-22): attraverso il pentimento fervente, invitandoLo ad entrare nel nostro essere, e vivendo una vita vittoriosa.
Tutto questo accade attraverso la fede in Lui, la fiducia totale, e arrendendoci completamente a Lui.
Il risveglio, la pioggia dell’ultima stagione, l’evangelizzazione di tutto il mondo, una chiesa locale sana e attiva… tutto comincia da ognuno di noi! Io e te dobbiamo essere connessi intimamente con Gesù; dobbiamo capire la nostra identità e vocazione, poi sorgere e risplendere!
Adesso sono un ventenne. Dopo qualche anno di lavoro missionario, studiando all’università, e viaggiando, sto cominciando la mia vita adulta professionale. Il messaggio di Apocalisse 3 mi ha indicato il mio stato miserabile e il mio bisogno della “medicina” divina. Per la sua grazia, ho deciso di dedicare tutto il mio tempo a Dio. Perché? Perché questo è ciò che chiede Gesù!
Non vedo nessun obiettivo più importante nella vita che servirlo completamente.
Amici, Gesù sta aspettando per vestirci della Sua giustizia, per raffinare la nostra fede e per darci la Sua visione divina della realtà!
Siamo chiamati a congregare, pregare, studiare, e imparare insieme.
Siamo chiamati ad andare avanti come un unico corpo e mettere fine agli ultimi giorni della storia della terra.
Immagina il tuo gruppo di giovani, il tuo piccolo gruppo, la tua famiglia, pieni dello Spirito di Dio.
Immagina la tua chiesa locale, conosciuta come un luogo d’amore, rifugio e pace.
Immagina milioni di avventisti del settimo giorno veramente uniti nella vocazione più grande mai data all’umanità, attraverso il potere dello Spirito Santo.
Immagina che tu possa portare una moltitudine di persone a Cristo. Cominciando da oggi!
“L’obiettivo stabilito dal cielo di portare il vangelo
al mondo durante questa generazione è la cosa più nobile
che può invocare qualunque essere umano. ”
– Ellen G. White, Education, 262.
Che cosa ti impedisce di inginocchiarti adesso e dedicare la tua vita nuovamente a Dio?
Perché non dare tutta la tua totale attenzione al programma che Dio ha per la tua vita?
Perché non accettare la guarigione della tua cecità, miseria, nudità e povertà spirituale?
Vieni! siamo leali e devoti alla Sua volontà, la Sua causa, e il Suo piano… anche se i cieli dovessero crollare!
Questa è la sfida di Gesù per te e me!
Occorre che accada questo.
La mia preghiera per te e per me, è che possiamo sentire e accogliere la chiamata di Gesù oggi.
- Jonathan Walter -
Fonte: http://www.gyceurope.org/cosa-deve-succedere/