Light Channel Italia è una Web TV indipendente che non fa capo a nessun altro ente sia esso religioso, politico o sociale.
Il canale è guidato da un’associazione il cui nome è:Associazione Culturale True Light, ed i cui componenti sono elencati in questa pagina.
Il Canale è fondato sul principio della libertà di espressione e coscienza degli individui.
Esso rispetta tutte le fedi che non violino la libertà altrui, ed offre pertanto tutti i suoi programmi in piena libertà di selezione da parte dell'utente.
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Associazione Culturale True Light
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Direttivo:
Andrea Ricci
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Claudio Caronia
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Light Channel Italia é un canale autonomo, creato dall’Associazione True Light
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Light Channel Italia ha lo scopo di portare la luce del messaggio dei 3 angeli di Apocalisse 14:
Perché enfatizziamo in larga misura questi messaggi? Poiché secondo il testo biblico sono gli ultimi messaggi all´umanitá, prima del ritorno di Cristo, visibile ed in gloria. Questa descrizione semplificata del messaggio dei 3 angeli spiega a grandi linee il messaggio del vangelo eterno, che il testo biblico chiama a insegnare alle genti, all' avvicinarsi degli eventi finali.
1. Angelo (Messaggero)
Poi vidi un altro angelo che volava in mezzo al cielo e che aveva l'evangelo eterno (la buona novella sempiterna, inerente al piano della salvezza ed alla possibilitá di redenzione, come menzionato in Romani 1:16)
da annunziare agli abitanti della terra e ad ogni nazione, tribù, lingua e popolo, (un messaggio globale, che si contrappone al messaggio globale della bestia, in Apocalisse 13:12,14)
e diceva a gran voce (con enfasi, in modo da essere udito, vedi Daniele 3:4 e Giovanni 11:43):
«Temete Dio (il timore di Dio é spesso legato all'osservanza dei comandamenti, come in: Deuteronomio 5:29; Ecclesiaste 12:13; ed al fuggire il male Giobbe 28:28)
e dategli gloria, (perché siamo stati comprati a caro prezzo 1Corinzi 6:20 Pertanto siamo chiamati a glorificare Dio in ogni aspetto della nostra vita, compresa la salute fisica 1Corinzi 10:31)
perché l'ora del suo giudizio è venuta; (inizio del giudizio investigativo, che precede il ritorno di Cristo ed é la prima fase del Giudizio universale il quale comincia con i morti e si conclude con i viventi al ritorno di Cristo, ed in accordo con Daniele 8:14 é cominciato nel 1844 - tale giudizio si conluderá con il giorno dell´espiazione che marca la fine del servizio di intermediazione sacerdotale di Cristo nel santuario celeste. Esso ha la funzione di determinare chi parteciperá alla prima resurrezione e chi alla seconda Ap 20:6)
adorate colui che ha fatto il cielo, la terra, il mare (enfasi sul Dio creatore, che per mezzo di Cristo fece ogni cosa visibile ed invisibile, e si riposó il settimo giorno, Sabato, dall opera fatta, come descritto in Esodo 20:8, contrapponendosi all'adorazione apostata della bestia e della sua immagine, come descritte in Apocalisse 13:12,15)
e le fonti delle acque» (Il medesimo Dio dei cieli e della terra che mandó il diluvio, letterale sulla terra, aprendo le fonti delle acque- Genesi 7:11)
Perché enfatizziamo in larga misura questi messaggi? Poiché secondo il testo biblico sono gli ultimi messaggi all´umanitá, prima del ritorno di Cristo, visibile ed in gloria. Questa descrizione semplificata del messaggio dei 3 angeli spiega a grandi linee il messaggio del vangelo eterno, che il testo biblico chiama a insegnare alle genti, all' avvicinarsi degli eventi finali.
1. Angelo (Messaggero)
Poi vidi un altro angelo che volava in mezzo al cielo e che aveva l'evangelo eterno (la buona novella sempiterna, inerente al piano della salvezza ed alla possibilitá di redenzione, come menzionato in Romani 1:16)
da annunziare agli abitanti della terra e ad ogni nazione, tribù, lingua e popolo, (un messaggio globale, che si contrappone al messaggio globale della bestia, in Apocalisse 13:12,14)
e diceva a gran voce (con enfasi, in modo da essere udito, vedi Daniele 3:4 e Giovanni 11:43):
«Temete Dio (il timore di Dio é spesso legato all'osservanza dei comandamenti, come in: Deuteronomio 5:29; Ecclesiaste 12:13; ed al fuggire il male Giobbe 28:28)
e dategli gloria, (perché siamo stati comprati a caro prezzo 1Corinzi 6:20 Pertanto siamo chiamati a glorificare Dio in ogni aspetto della nostra vita, compresa la salute fisica 1Corinzi 10:31)
perché l'ora del suo giudizio è venuta; (inizio del giudizio investigativo, che precede il ritorno di Cristo ed é la prima fase del Giudizio universale il quale comincia con i morti e si conclude con i viventi al ritorno di Cristo, ed in accordo con Daniele 8:14 é cominciato nel 1844 - tale giudizio si conluderá con il giorno dell´espiazione che marca la fine del servizio di intermediazione sacerdotale di Cristo nel santuario celeste. Esso ha la funzione di determinare chi parteciperá alla prima resurrezione e chi alla seconda Ap 20:6)
adorate colui che ha fatto il cielo, la terra, il mare (enfasi sul Dio creatore, che per mezzo di Cristo fece ogni cosa visibile ed invisibile, e si riposó il settimo giorno, Sabato, dall opera fatta, come descritto in Esodo 20:8, contrapponendosi all'adorazione apostata della bestia e della sua immagine, come descritte in Apocalisse 13:12,15)
e le fonti delle acque» (Il medesimo Dio dei cieli e della terra che mandó il diluvio, letterale sulla terra, aprendo le fonti delle acque- Genesi 7:11)
2. Angelo (Messaggero)
Poi seguì un altro angelo, dicendo: (con un enfasi inferiore al primo)
«È caduta, è caduta Babilonia, (Babilonia = cristinesimo apostata, cioé che ha abbandonato il vangelo apostolico in cambio di tradizioni umane; paradigma esistenziale che sposta l'enfasi dall´autoritá divina a quella umana nella chiesa)
la grande città che ha dato da bere a tutte le nazioni (le genti del mondo)
il vino (le sue abominazioni: idolatria, immortalità dell' anima, ecc.)
dell'ira della sua fornicazione» (false dottrine sul carattere di Dio, inebrianti, che hanno confuso il mondo ed i cristiani)
Poi seguì un altro angelo, dicendo: (con un enfasi inferiore al primo)
«È caduta, è caduta Babilonia, (Babilonia = cristinesimo apostata, cioé che ha abbandonato il vangelo apostolico in cambio di tradizioni umane; paradigma esistenziale che sposta l'enfasi dall´autoritá divina a quella umana nella chiesa)
la grande città che ha dato da bere a tutte le nazioni (le genti del mondo)
il vino (le sue abominazioni: idolatria, immortalità dell' anima, ecc.)
dell'ira della sua fornicazione» (false dottrine sul carattere di Dio, inebrianti, che hanno confuso il mondo ed i cristiani)
3. Angelo (Messaggero)
Un terzo angelo li seguì dicendo a gran voce: (con enfasi)
«Se uno adora la bestia (autorità religiosa umana che prende il posto di Dio in terra)
e la sua immagine (autorità politica generata da una fusione di stato e chiesa che avrà influenza globale, anche legislativa)
e ne prende il marchio (sigillo di appartenenza e supporto)
sulla sua fronte (carattere decisioni conscie) o sulla sua mano (azioni, o decisioni inconscie)
berrà anch´egli il vino dell'ira di Dio (conseguenza del peccato, come da Romani 6:23 di cui parlava Cristo nel Getsemani riferendosi al calice),
versato puro (senza la Grazia della Croce)
nel calice della sua ira e sarà tormentato con fuoco e zolfo (Distruzione degli ingiusti, che non li costringerà ad una sofferenza eterna, ma ad essere ridotti in cenere con un fuoco inestinguibile come da Malachia 4:3 e 2 Pietro 2:6).
Davanti ai santi angeli (quelli non caduti )
e davanti all´Agnello (Cristo).
E il fumo (ricordo di un fuoco che ha consumato. Il fuoco di per sè rappresenta l'amore di Dio)
del loro tormento (della loro sofferenza nella morte seconda)
salirà nei secoli dei secoli (verrá ricordato per sempre cosa il peccato ha causato nell´ universo e come si é dovuto prendere provvedimento per esso),
e non avranno requie (riposo - pace - armonia del regno Divino, derivante da una comunione con Dio, vedi Ebrei 4:1-13) né giorno né notte (assenza eterna dai cieli, al contrario di quelli che servono Dio giorno e notte Ap 4:8 e Ap 8:15)
coloro che adorano la bestia e la sua immagine e chiunque prende il marchio del suo nome». (Nome = carattere in accordo con Esodo 34:5-7 e Apocalisse 14:1)
Qui è la costanza dei santi; qui sono coloro che osservano i comandamenti di Dio (riassunti nei loro 2 principali principi: L´amore per Dio e per il prossimo)
e la fede di Gesù (la medesima fede in Dio, che ebbe Cristo, il quale, nonostante non potesse vedere oltre la Croce e non potesse sapere se il suo sacrificio sarebbe stato accettato, procedette in fede e non per logica umana; una fede per mezzo della quale siamo giustificati Romani 5:1, che produce opere per le quali siamo giudicati. Ap 20:13)
Un terzo angelo li seguì dicendo a gran voce: (con enfasi)
«Se uno adora la bestia (autorità religiosa umana che prende il posto di Dio in terra)
e la sua immagine (autorità politica generata da una fusione di stato e chiesa che avrà influenza globale, anche legislativa)
e ne prende il marchio (sigillo di appartenenza e supporto)
sulla sua fronte (carattere decisioni conscie) o sulla sua mano (azioni, o decisioni inconscie)
berrà anch´egli il vino dell'ira di Dio (conseguenza del peccato, come da Romani 6:23 di cui parlava Cristo nel Getsemani riferendosi al calice),
versato puro (senza la Grazia della Croce)
nel calice della sua ira e sarà tormentato con fuoco e zolfo (Distruzione degli ingiusti, che non li costringerà ad una sofferenza eterna, ma ad essere ridotti in cenere con un fuoco inestinguibile come da Malachia 4:3 e 2 Pietro 2:6).
Davanti ai santi angeli (quelli non caduti )
e davanti all´Agnello (Cristo).
E il fumo (ricordo di un fuoco che ha consumato. Il fuoco di per sè rappresenta l'amore di Dio)
del loro tormento (della loro sofferenza nella morte seconda)
salirà nei secoli dei secoli (verrá ricordato per sempre cosa il peccato ha causato nell´ universo e come si é dovuto prendere provvedimento per esso),
e non avranno requie (riposo - pace - armonia del regno Divino, derivante da una comunione con Dio, vedi Ebrei 4:1-13) né giorno né notte (assenza eterna dai cieli, al contrario di quelli che servono Dio giorno e notte Ap 4:8 e Ap 8:15)
coloro che adorano la bestia e la sua immagine e chiunque prende il marchio del suo nome». (Nome = carattere in accordo con Esodo 34:5-7 e Apocalisse 14:1)
Qui è la costanza dei santi; qui sono coloro che osservano i comandamenti di Dio (riassunti nei loro 2 principali principi: L´amore per Dio e per il prossimo)
e la fede di Gesù (la medesima fede in Dio, che ebbe Cristo, il quale, nonostante non potesse vedere oltre la Croce e non potesse sapere se il suo sacrificio sarebbe stato accettato, procedette in fede e non per logica umana; una fede per mezzo della quale siamo giustificati Romani 5:1, che produce opere per le quali siamo giudicati. Ap 20:13)
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Seppur il canale sia indipendente, i suoi organizzatori, oltre ad essere localizzati in Italia, sono membri della Chiesa Cristiana Avventista del Settimo Giorno, e supportano la missione di tale denominazione, come espressa dalla Conferenza Generale degli Avventisti del Settimo Giorno.
Il Movimento Avventista si é sviluppato nel XIX secolo negli Stati Uniti, a seguito della disgregazione del movimento Millerita, sorto in un'America puritana, sull'onda della comprensione dei libri profetici di Daniele ed Apocalisse.
Grazie al dono Profetico che gli avventisti del settimo giorno ritengono essere stato conferito ad Ellen G. White (Pioniera diciassettenne del movimento), essi, oggi sono cresciuti di numero (da 50 a 25.000.000 in 170 anni di storia).
Rappresentano pertanto nel ventaglio delle religioni cristiane, la denominazione presente in più paesi del mondo e quella in maggiore crescita.
Grazie all'enorme lavoro svolto da Ellen G. White per sviluppare e dirigere spiriualmente il movimento per mezzo di linee guida del Signore, il popolo avventista giova tuttora di una banca dati pubblica di informazioni tratte dai principi biblici, sulla salute, sulla famiglia e sulle relazioni umane che oltrepassa le 50.000 pagine manoscritte facilmente consultabili anche in italiano qui.
Come abbiamo già detto, oggi 25 milioni di persone nel mondo frequentano le 70.000 congregazioni avventiste, presenti in più di 200 paesi.
Grazie al dono Profetico che gli avventisti del settimo giorno ritengono essere stato conferito ad Ellen G. White (Pioniera diciassettenne del movimento), essi, oggi sono cresciuti di numero (da 50 a 25.000.000 in 170 anni di storia).
Rappresentano pertanto nel ventaglio delle religioni cristiane, la denominazione presente in più paesi del mondo e quella in maggiore crescita.
Grazie all'enorme lavoro svolto da Ellen G. White per sviluppare e dirigere spiriualmente il movimento per mezzo di linee guida del Signore, il popolo avventista giova tuttora di una banca dati pubblica di informazioni tratte dai principi biblici, sulla salute, sulla famiglia e sulle relazioni umane che oltrepassa le 50.000 pagine manoscritte facilmente consultabili anche in italiano qui.
Come abbiamo già detto, oggi 25 milioni di persone nel mondo frequentano le 70.000 congregazioni avventiste, presenti in più di 200 paesi.
Al di là dei numeri, l´avventismo infatti non ha come scopo le cifre, ma la qualità e la consacrazione al discepolato di coloro che scelgono di farne parte per portare avanti il mandato di Cristo, espresso dalla penna dell'Apostolo Matteo nel Capitolo 28, ai versetti 18, 19 e 20 qui di seguito riportati:
«Ogni potere mi è stato dato in cielo e sulla terra. Andate dunque e fate miei discepoli tutti i popoli battezzandoli nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo, insegnando loro a osservare tutte quante le cose che vi ho comandate. Ed ecco, io sono con voi tutti i giorni, sino alla fine dell'età presente» Mt 18-20
Pertanto il movimento é fortemente improntato sullo studio personale delle Scritture e sulla necessità di un cambiamento caratteriale dell’individuo, rendendolo capace di poter amare senza secondi fini per "sintonizzarsi" così con il regno di Dio, dove un giorno saremo chiamati ad essere concittadini, assieme a molti altri.
«Ogni potere mi è stato dato in cielo e sulla terra. Andate dunque e fate miei discepoli tutti i popoli battezzandoli nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo, insegnando loro a osservare tutte quante le cose che vi ho comandate. Ed ecco, io sono con voi tutti i giorni, sino alla fine dell'età presente» Mt 18-20
Pertanto il movimento é fortemente improntato sullo studio personale delle Scritture e sulla necessità di un cambiamento caratteriale dell’individuo, rendendolo capace di poter amare senza secondi fini per "sintonizzarsi" così con il regno di Dio, dove un giorno saremo chiamati ad essere concittadini, assieme a molti altri.
Tale cambiamento della natura della persona, avviene per Grazia di Colui che ci ha redenti per mezzo del sacrificio sulla croce, dove si è caricato dei nostri peccati affinchè possiamo fare affidamento su di Lui per poter essere salvati e modellati a Sua immagine e somiglianza.
L' Apostolo Paolo afferma:
"Infatti io non mi vergogno dell'evangelo di Cristo, perché esso è la potenza di Dio per la salvezza di chiunque crede..." Romani 1:16
Gli avventisti non credono che solo essi saranno salvati, ma credono che il Signore giudicherà ognuno secondo le ragioni dei propri pensieri e azioni. Ad ognuno é data una coscienza, seppur questa sia educabile e modellabile purtroppo dalla natura umana, e la possibilità di crescere in Cristo. Si é dunque giudicati in base all'uso che si fa di tale luce.
Il movimento presenta un’attenzione particolare agli aspetti della salute, della vita familiare e di quella comunitaria, nonché all´osservanza di tutti 10 i comandamenti, incluso il Sabato del quarto comandamento come espresso in Esodo 20:8. Riportiamo il testo di seguito:
L' Apostolo Paolo afferma:
"Infatti io non mi vergogno dell'evangelo di Cristo, perché esso è la potenza di Dio per la salvezza di chiunque crede..." Romani 1:16
Gli avventisti non credono che solo essi saranno salvati, ma credono che il Signore giudicherà ognuno secondo le ragioni dei propri pensieri e azioni. Ad ognuno é data una coscienza, seppur questa sia educabile e modellabile purtroppo dalla natura umana, e la possibilità di crescere in Cristo. Si é dunque giudicati in base all'uso che si fa di tale luce.
Il movimento presenta un’attenzione particolare agli aspetti della salute, della vita familiare e di quella comunitaria, nonché all´osservanza di tutti 10 i comandamenti, incluso il Sabato del quarto comandamento come espresso in Esodo 20:8. Riportiamo il testo di seguito:
"Ricordati del giorno di sabato per santificarlo. Lavorerai sei giorni e in essi farai ogni tuo lavoro; ma il settimo giorno è sabato, sacro all'Eterno, il tuo DIO; non farai in esso alcun lavoro, né tu, né tuo figlio, né tua figlia, né il tuo servo, né la tua serva, né il tuo bestiame, né il forestiero che è dentro alle tue porte; poiché in sei giorni l'Eterno fece i cieli e la terra, il mare e tutto ciò che è in essi, e il settimo giorno si riposò; perciò l'Eterno ha benedetto il giorno di sabato e l'ha santificato." Es 20:8-11
L´avventismo crede nel libero arbitrio di ogni individuo fin da quando l´uomo é stato creato, e non fa proselitismo impositivo, altresì propone, e non impone, uno stile di vita fisico, mentale e spirituale che ha giovato a milioni di persone nel mondo.
Gli avventisti credono che l´adempimento del mandato di Gesú di predicare il vangelo affinché la fine dei tempi sia accelerata, non ha come prerequisito la conversione di tutti gli individui citati in Mattero 28:18-20, ma l´offerta di perseguire un percorso di santificazione per divenire persone migliori in Cristo qui sulla terra ed atte al regno di Dio che ha da venire, capaci quindi, per mezzo di un aiuto divino, di gestire ogni circostanza che si presenti nella vita per quanto negativa possa essere, riconoscendo il nostro status di creature e non creatori di noi stessi.
Il Credo fulcro dell'avventismo è: Cristo per mezzo della Sua morte in remissione dei nostri peccati, e successiva resurrezione, come prova della vittoria sulla morte, promette a chiunque si affidi a Lui di ottenere quella medesima resurrezione in carne e spirito al Suo ritorno. In segno di accettazione e rispetto di tale atto, il settimo giorno, il Sabato, tutti gli avventisti festeggiano la creazione e la redenzione dalla morte e quindi dal peccato.
Chiunque é libero di unirsi al movimento senza discriminazioni di qualunque genere in base al proprio passato. Sarà poi lo Spirito del Signore a modellare il cuore dell'individuo affinché rifletta l´immagine caratteriale del nostro redentore Cristo Gesú, ed essere quindi una nuova creatura, in motivazioni parole e azioni.
Per quanto utopistici possano sembrare gli ideali di cui sopra, siamo fiduciosi che colui che ha iniziato un'opera buona in noi è fedele e veritiero da portarla a compimento.
Lode e onore al nostro redentore Cristo Gesù.
Il Credo fulcro dell'avventismo è: Cristo per mezzo della Sua morte in remissione dei nostri peccati, e successiva resurrezione, come prova della vittoria sulla morte, promette a chiunque si affidi a Lui di ottenere quella medesima resurrezione in carne e spirito al Suo ritorno. In segno di accettazione e rispetto di tale atto, il settimo giorno, il Sabato, tutti gli avventisti festeggiano la creazione e la redenzione dalla morte e quindi dal peccato.
Chiunque é libero di unirsi al movimento senza discriminazioni di qualunque genere in base al proprio passato. Sarà poi lo Spirito del Signore a modellare il cuore dell'individuo affinché rifletta l´immagine caratteriale del nostro redentore Cristo Gesú, ed essere quindi una nuova creatura, in motivazioni parole e azioni.
Per quanto utopistici possano sembrare gli ideali di cui sopra, siamo fiduciosi che colui che ha iniziato un'opera buona in noi è fedele e veritiero da portarla a compimento.
Lode e onore al nostro redentore Cristo Gesù.